Pèlerinage sur les chemins de Saint Jacques de Compostelle
 inizio>primero cammino>Navarra contatto italiano english français
Ile de France > Centre > Poitou Charentes > Aquitaine > Navarra > Rioja > Burgos > Palencia > León > Lugo > A Coruña
     

mercoledì 9 giugno 1999

Saint Jean Pied de Port (Pyrénées Atlantiques) - Roncesvalles/Orreaga (Navarra)

con Paul Jame a Roncesvalles


con ?  © Paul Jame
Il pezzo forte con più di 1.000 metri di dislivello.
Partenza di buon mattino, ma non il primo, molto rapidamente sorpasso gli altri tra cui Andrès un avvocato Madrileno con chi camminerò in parallelo fino a Santiago.
Arrivo così primo al monastero e ottengo così il mio soprannome : « TGV » (Treno a Grande Velocità).
Sul mio cammino incontro due ragazze Norvegesi che bivaccano secondo il loro umore e che incontrerò regolarmente fino a Pamplona.
Sulla mia strada, incontro il padre priore di Roncesvalles che passeggia con il suo cane.
Tanto questo cammino pyrenese era poetico quanto l’arrivo a Roncesvalles fu epico. Da lì una squadra di televisione di « Antena Tres » mi intervista, poi ci furono dei Tedeschi chi mi filmarono e mi fotografarono...
Peró la sera, avemmo il diritto ad una benedizione del pellegrino più intima con il padre priore e i cinque canonici per la quarantina di pellegrini presente quella sera li.
Devo comprare un sacco a pelo, la maggiore parte degli alloggi in Spagna non hanno coperte, contrariamente alla Francia.

giovedì 10 giugno 1999

Roncesvalles/Orreaga (Navarra) - Larrasoaña (Navarra)
Parto tra i primi e riacciuffo Michel poi siamo raggiunti da Rob.
È la fatica della veglia che non ho sentito ? è la difficoltà del terreno, ma fui contento d’arrivare alla tappa.
È il sindaco, Santiago Zubiri, chi amministra l’alloggio e accoglie i pellegrini. Oltre il suo nome, tanto bene trovato, da notare che il più vicino paese si chiama Zubiri.
Piccolo alloggio ma con tutte le comodità.

venerdì 11 giugno 1999

Larrasoaña (Navarra) - Cizur Menor/Cizur Txiki (Navarra)

  
Partenza per il secondo giorno con Michel. In cammino decidiamo di prolungare fino a Cizur Menor.
La visita di Pamplona è veloce ma vediamo l'essenziale.
Dopo avervi indirizzato qualche linea, mi sono recato a 5km dopo Pamplona, dopo tutte queste settimane sulle strade le grande agglomerazioni sono difficili da vivere.
A Cizur Menor, una vecchia casa ci accoglie, ma con le necessarie comodità e una camera per due (in verità due in una camera per sei).
Pierre decide di prolungare la tappa, non lo rivedrò.

sabato 12 giugno 1999

Cizur Menor/Cizur Txiki (Navarra) - Puente la Reina (Navarra)

con Michel davanti agli aeromotori della sierra del Perdón

Simone, Corrado e Oré

ponte del Peregrino di Puente la Reina
La strada è magnifica e passa per la cresta della Sierra del Perdón e il suo allineamento impressionante d’aeromotori.
Fin dalle 9h00 del mattino e diverrà una abitudine : « boccadillos de tortilla de patatas y sui vino tinto » (panino di frittata con patata e un bicchiere di vino rosso).
Puente la Reina, la città dove i principali cammini venendo dalla Francia si congiungono. Da questo punto comincia il Camino Francés. La piscina di Puente la Reina accoglie anche i pellegrini !
Come tutte le sere, dei lunghi momenti sono consacrati allo scrivere, agli avvenimenti della giornata, alle senzazioni, alle domande, alle impressionni,… è realmente un’attività comune a tutti i pellegrini.
Una coppia di Toulouse, partita di Saint Jean Pied de Port, ha deciso che scambieranno il loro giornale all’arrivo.

domenica 13 giugno 1999

Puente la Reina (Navarra) - Estella (Navarra)

San Veremundo, patrono del Camino in Navarra
Grande rifugio perciò risveglio mattutino. Partenza alle 6h05.
Arrivato a Estella, Michel, il carabiniere (pensionato dopo 3 settimane) con chi cammino dopo Roncesvalles continua il suo cammino.
Un podologo è venuto gratuitamente a curare i piedi dei pellegrini.
Simone e Corrado, due Italiani di 18 anni, di gruppo di « 9 giugno » mi offrono di dividere i loro spaghetti.
Il contatto con loro è facilitato perché conosco Livigno da dove viene Corrado. Allora che numerosi Italiani ignorono dove si situa questa vallata perduta.
l gruppo di « 9 giugno » è il nome che si sono dati questi chi hanno attraversato le Pyrénées questo giorno : 4 Francesi (Pierre, Michel, 1 coppia di Toulouse), 3 Olandesi (Kees, Fons e Rob), 4 Spagnoli (Luis, Robustiano, Andrès,…), 1 Britanese abitendo in Brasile (Larry), 2 Italiani (Simone e Corrado), 1 Israeliano (Orè), 3 Tedeschi (Steffen come un giovane, ex-drogato, e il suo educatore), 1 Argentino, 1 Belga (Stéphane), 1 Danese (Ølaf)... e tanti altri.

lunedì 14 giugno 1999

Estella (Navarra) - Torres del Río (Navarra)
Il tempo è fresco (9°) e ventoso. La fontana del vino d’Irache non è ancora aperta.
Siamo solamente tre al rifugio. Infatti, esiste qualche zizzania sul Camino e le altre accoglienze denigrano sistematicamente questa tappa, tenuta da Carmen Pugliese una ragazza Italiana.
Hanno torto ma tanto meglio per me, perché, grazie alla calma, ho così potuto dormire fino alle 7h00.
Torres del Río è un paese molto piccolo con una chiesa ottagonale che sarebbe d’origine templare.

il gigante d’Irache
     
Ile de France > Centre > Poitou Charentes > Aquitaine > Navarra > Rioja > Burgos > Palencia > León > Lugo > A Coruña
                              France Ile de France (08/05/99 - 10/05/99)                              
France Centre (11/05/99 - 16/05/99)
France Poitou-Charentes (17/05/99 - 26/05/99)
France Aquitaine (27/05/99 - 08/06/99)
Espagne Navarra (09/06/99 - 14/06/99)
Espagne Rioja (15/06/99 - 17/06/99)
Espagne Burgos (18/06/99 - 22/06/99)
Espagne Palencia (23/06/99 - 24/06/99)
Espagne León (25/06/99 - 04/07/99)
Espagne Lugo (05/07/99 - 07/07/99)
Espagne A Coruña (08/07/99 - 13/07/99)